lunedì 17 dicembre 2012

Portulacaria afra Jacq. - Didiereaceae - Porcellana africasna

Portulacaria afra Jacq. - Didiereaceae - Portulacaria
(foto di Pancrazio Campagna)

Portulacaria afra Jacq. - Didiereaceae - Portulacaria
(foto di Pancrazio Campagna)

Portulacaria afra Jacq. - Didiereaceae - Portulacaria
(foto di Pancrazio Campagna)

Portulacaria afra Jacq. - Didiereaceae - Portulacaria
(foto di Pancrazio Campagna)

Portulacaria afra Jacq. - Didiereaceae - Portulacaria
(foto di Pancrazio Campagna)

Portulacaria afra Jacq. - Didiereaceae - Portulacaria
(foto di Pancrazio Campagna)

Portulacaria afra Jacq. - Didiereaceae - Portulacaria
(foto di Pancrazio Campagna)
Portulacaria afra Jacq. - Didiereaceae - Portulacaria
(foto di Erina Monteleone)
Portulacaria afra Jacq. - Didiereaceae - Portulacaria
(foto di Erina Monteleone)
Portulacaria afra Jacq. - Didiereaceae - Portulacaria
(foto di Erina Monteleone)

Portulacaria afra Jacq. - Didiereaceae - Portulacaria
(foto di Pancrazio Campagna)


Portulacaria afra Jacq. - Didiereaceae - Portulacaria

(foto di Pancrazio Campagna)




Portulacaria afra Jacq. 
Fam.: Didiereaceae
Nome italiano: Porcellana africana,   Portulacaria afra, afra



Arbusto sempreverde, eretto e carnoso, alto fino a 3 m, densamente ramificato, con corteccia ondulata e rami glabri, più o meno orizzontali, rossicci da giovani. Le foglie sono piccole, opposte, carnose, sessili, obovate, arrotondate, piatte superiormente, leggermente convesse al rovescio, di colore verde chiaro lucido. I fiori compaiono raramente negli esemplari in coltivazione; essi sono piccoli, di colore rosa, riuniti in cime ascellari.I fiori compaiono raramente negli esemplari in coltivazione; essi sono piccoli, di colore rosa, riuniti in cime ascellari.
Fiorisce, quando fiorisce, tra la primavera e l'estate.
 
La pianta è originaria del Sud Africa e viene coltivata in Italia a scopo ornamentale. Nei luoghi d'origine questa pianta costituisce un' importante fonte di alimento per gli elefanti; per questo motivo è nota con l'appellativo "elephant bush" cioè cespuglio dell'elefante.
Etimologia:
il nome del genere da "Portulaca", per la somiglianza con le piante di quel genere; il nome della specie dalla parola latina "afer, a - um " = africana.


Fonte:
sito web Orto botanico di Catania
www.actaplantarum.org

Washingtonia filifera (Linden ex André) H. Wendl. ex de Bary

Washingtonia filifera (Linden ex André) H. Wendl. ex de Bary

Washingtonia filifera (Linden ex André) H. Wendl. ex de Bary

Washingtonia filifera (Linden ex André) H. Wendl. ex de Bary

Washingtonia filifera (Linden ex André) H. Wendl. ex de Bary

Washingtonia filifera (Linden ex André) H. Wendl. ex de Bary

foto di Pancrazio Campagna


 
Washingtonia filifera (Linden ex André) H. Wendl. ex de Bary
 

 

Famiglia: Arecaceae 
Nome italiano: Palma a ventaglio della california, Palma californiana, Palma del deserto, Palma della California


Pianta arborea originaria della California alta fino a 25 metri con fusto eretto, cilindrico allargato alla base. All'apice del fusto c'è una chioma formata da foglie provviste di picciolo lungo fino a due metri e provvisto su i due lati di spine acuminate di colore marrone. Le foglie, a forma di ventaglio,  sono formate da 50-70 segmenti uniti tra di loro alla base, sono  di colore grigio-verde ed hanno tendenza a sfibrarsi ai margini in lunghi filamenti biancastri. Al di sotto delle foglie verdi ci sono le foglie disseccate che sono rivolte verso il basso aderendo al fusto. Infiorescenza  ramificata  all'ascella delle foglie. Fiori piccoli, campanulati, di colore bianco. I frutti sono bacche elissoidali di colore bruno-nerastro.
 
La pianta è stata introdotta in Italia per essere coltivata a scopo ornamentale ed è piuttosto comune incontrarla nelle ville, nei giardini e nelle alberature stradali. Ama esposizioni soleggiate e terreno ben drenato.
 
Etimologia:
il nome del genere è in onore di  George Washington, primo Presidente degli Stati Uniti d'America; il nome della specie deriva dalle parole latine "filus" = "filo" e da "fero" = io porto: che ha dei fili, in riferimento  alle fibre filiformi presenti sulle foglie.